Pop Art

La Pop Art (Arte Popolare) è un movimento artistico nato in Inghilterra nel 1950, ma approfondito soprattutto negli Stati Uniti nel 1960. Questo movimento è espressione della società e dell’ immaginario collettivo. Questo tipo di arte è rivolta alla massa e non al singolo individuo. Gli artisti si ispirano ad oggetti della realtà quotidiana. La Pop Art si serve di poster, elettrodomestici, automobili o riviste raffigurati nelle opere in serie. Le opere di questo movimento non sono altro che prodotti commerciali.

I principali artisti di questo movimento sono: il newyorkese Roy Lichtenstein di origini tedesche,  l’ americano Andy Warhol, lo svedese Claes Oldenburg.

CONTESTO SOCIALE

Questo movimento artistico si sviluppa nel mondo occidentale nel dopoguerra. In quel periodo entrano in gioco nuovi oggetti. Questi oggetti sono: automobili, cibi in scatola, detersivi e bevande confezionate. Tutti questi oggetti diventano i nuovi simboli della società consumistica in cui nasce la Pop Art.

L’ ambiente in cui questa nuova forma di espressione si sviluppa è un ambiente caratterizzato dalla psicologia dello spreco e del consumo. Lo spreco e il consumo portano al mutamento della struttura sociale nei paesi industrializzati dove si sviluppa una cultura di massa. Le opere non sono altro che prodotti commerciali. Gli artisti di questo movimento si rivolgono all’ universo delle grandi metropoli moderne e si muovono all’ interno della scena, considerata come uno spettacolo visivo. La città in cui nasce la Pop Art è una città caotica e piena di contraddizioni. Questo modello di città, per l’ artista Pop, assume un ruolo vivace e familiare al quale non sa rinunciare.

Possiamo definire questa corrente artistica come arte realistica, dove l’ artista cerca di riprodurre un realismo moderno tenendo conto delle trasformazioni dell’ ambiente. Negli anni cinquanta, lo studioso francese Roland Barthes afferma che la stampa e la società, attraverso la comunicazione dei mass-media, attribuiscono un valore rassicurante nella coscienza collettiva tramite oggetti che trasmettono serenità. Parallelamente si sviluppa il pensiero di Marshall McLuhan  il quale sosteneva che nell’ evoluzione della comunicazione proprio i mass-media sarebbero stati fondamentali.

“SPOONBRIDGE AND CHERRY”

C. Oldenburg: “Spoonbridge and Cherry” 1988 (USA)

“Ciliegia su un cucchiaio a ponte” è un’ originale gigantesca opera d’ arte. La sua ricerca artistica si concentra sul consumismo nella società americana contemporanea soprattutto per quanto riguarda il cibo. Realizza enormi sculture in gesso dipinto raffiguranti gelati, hot-dog, frutta, dolci. Tutto quel che la popolazione americana consuma negli anni 60. Queste riproduzioni erano in vendita in un negozio di proprietà dell’ artista: The Store. Il cibo, in quanto oggetto di consumo, nell’ opera di Oldenburg, viene svalutato del suo ruolo primario e ridotto a prodotto commerciale.

Inoltre è decisamente importante la scelta dei soggetti: sono quasi tutti prodotti, alimentari e non, facilmente rintracciabili in qualunque negozio del quartiere. Egli pone quindi l’ accento, sulla società di massa contemporanea ricorrendo un linguaggio facilmente comprensibile da chiunque per quanto riguarda gli oggetti di uso comune e quotidiano. I colori sono molto accesi con forti contrasti cromatici.

L’ ARCO DI CUPIDO

C. Oldenburg: “Cupid’s Span” 2002 S. Francisco (USA)

“Cupid’s Span” è una gigantesca opera d’ arte di Claes Oldenburg e la moglie Coosje Van Bruggen (1943-2009) realizzato in fibra di vetro e acciaio, è stato installato nel Parco di San Francisco nel 2002. Il pezzo ricorda l’ arco e la freccia di Cupido, disegnati, con la freccia e l’ arco parzialmente impiantati nel terreno. L’ arma del marchio evoca naturalmente la reputazione romantica della città.

TECNICA

Gli artisti pop si interrogarono sul problema della riproducibilità dell’ arte nell’ epoca industriale. Inoltre si chiedono sul come e se mantenere il carattere esclusivo dell’ opera d’ arte. Dalle diverse risposte date a questi interrogativi nacque la varietà di stili e di tecniche tipica della Pop Art.

Il tema principale dell’ arte Pop è l’ angoscia esistenziale della società dei consumi, in cui l’ uomo rappresenta il consumatore. L’ interesse dell’artista è rivolto alle immagini e alle raffigurazioni della vita quotidiana e al mondo artificiale in cui vive costituito da infiniti prodotti industriali d’ uso comune. La Pop Art segue i mezzi di comunicazione di massa (tv, radio, cinema). Nelle opere viene mostrato un mondo colorato, pieno di allegria che in realtà nasconde l’ ansia e l’ angoscia che si eclissa dietro i colori vivaci. Il soggetto di rappresentazione diventa l’ ambiente, quindi troviamo immagini della televisione, del cinema e della pubblicità che vengono rappresentate attraverso la pittura e la scultura.

Gli artisti trasformano in arte qualsiasi aspetto della realtà moderna caratterizzata dai mass media, ed è proprio dall’ unione dell’ arte con questi ultimi che si arriva alla nascita della Pop Art. È importante ricordare che questa corrente artistica è caratterizzata da diversi stili i quali si indirizzano nello studio di vari elementi:

  • Foto
  • Rielaborazione di immagini pubblicitarie
  • Fumetti

DROPPED FLOWER

C. Oldenburg: “Dropped Flower” 2006 Castello di Rivoli (Torino)

“Dropped Flower” (“Fiore Caduto”) è una gigantesca scultura fiabesca che si vede varcando la soglia del Castello di Rivoli. Il fiore riempie l’ intera sala è appoggiato a terra e sembra colto da poco. Sono stati utilizzati i materiali più disparati: schiuma poliuretana, plastica, feltro, iuta, cord, alluminio, rame, polistirene espanso, pittura acrilica. Progettato nei minimi dettagli presenta una corolla, un pistillo, petali ed il gambo. Un papavero monumentale di un rosso brillante che ci porta in un mondo da favola. Claes Oldenburg e Coosje Van Bruggen simboleggiano una sintesi di opposti. Nelle loro opere cercavano di integrare il loro modo di vedere l’ arte affrontando ognuno a suo modo i seguenti temi: fragilità terrena, fantasia e realtà.